CRISTIANESIMO O PAGANESIMO

I servizi di cronaca e le foto di certe città dell'India, come Calcutta, Bombay, Madras, mostrano delle mucche passeggiando nelle strade e, vicino a esse, persone visibilmente affamate. Ma a loro è proibito di prendere delle mucche, esse sono "sacre".

Per noi occidentali, una tale scena sembra paradossale e noi comprendiamo difficilmente come tali credenze pagane possano ancora sussistere.

Esaminate un libro sulla seconda guerra mondiale scritto da un tedesco, un americano, un francese o un russo, voi sarete stupiti del modo con cui questi storici raccontano gli avvenimenti che hanno scatenato questa guerra. Variano largamente fra essi nella versione dei fatti e questa diventa personale.

Oggigiorno dei giovani rifiutano di credere che siano esistiti dei campi di sterminio malgrado le tracce che rimangono tutt'ora in Polonia, in Germania, in Francia e in Belgio.

La credulità umana è talvolta sconcertante. Alle persone piace la finzione. I libri e i giornali che voi leggete sono ripieni di verità offuscate o parzialmente nascoste, di esagerazioni o di menzogne.

La menzogna non è rara nella società attuale, ed è anche normale. Avete mai mentito a qualcuno? Dalla nostra più tenera età, noi siamo nutriti di menzogne e, quando i nostri figli vengono al mondo, noi perpetuiamo queste menzogne raccontando delle leggende, delle fiabe, delle storie che non corrispondono alla realtà: San Nicola e il babbo Natale, i racconti delle fate, le campane di Pasqua, senza dimenticare i personaggi di fantascienza.

In quel tempo, noi dicevamo ai nostri bambini che erano nati dentro dei cavoli o delle rose, o ancora che una cicogna li aveva portati nel seno della famiglia.

L'uomo può speculare su certi fenomeni fisici. E può emmettere delle ipotesi, delle supposizioni e nelle scienze esatte, fà delle esperienze alfine di provare le sue teorie. Ma quale è il vero fondamento di tutte le conoscenze?

Ai nostri giorni, molti genitori insegnano ai loro bambini ciò che a loro sembra bene nel campo della religione, sapendo che, quando saranno grandi, faranno la loro propria scelta.

Ma leggiamo le istruzioni che Dio dà ai genitori: "E questi comandamenti che oggi ti do ti staranno nel cuore; li inculcherai ai tuoi figliuoli, ne parlerai quando te ne starai seduto in casa tua, quando sarai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai" (Deut. 6:6-7). E' operando così che voi dispenserete rettamente la parola della verità ai vostri figli (II Tim. 2:15).

La verità è assoluta, eterna immutabile. Gesù dichiarò a Suo Padre: "La tua Parola è verità" (Giov. 17:17). L'apostolo Paolo aggiunge: "Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia" (II Tim. 3:16). Pietro scrive: "Poiché non è dalla volontà dell'uomo che venne mai alcuna profezia, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo" (II Pietro 1:21). Il re Davide scrive: "Tutti i tuoi comandamenti sono verità... Li hai stabiliti in eterno" (Salmo 119:151-152). Gesù afferma: "Il cielo e la terra passeranno ma le mie parole non passeranno" (Marco 13:31). La Bibbia è la sola sorgente di verità, si può e si deve dare la più grande fiducia.

Accettando un insegnamento che non è conforme alle Scritture, perché queste sono troppo sovente tratte fuori dal loro contesto, ci si fida dei ragionamenti umani e, senza rendercene conto, si rinnega Cristo e Lo si accusa di errori o di assurdità. L'uomo ha la tendenza di credere il dire delle persone che conosce e a rigettare la Parola del suo Creatore che non vede.

Oggigiorno, una moltitudine di persone sono convinte dell'immortalità dell'anima, la Bibbia non insegna questa credenza pagana. Molti sono persuasi che dopo la loro morte andranno in cielo, mentre la Bibbia insegna che non ne sarà il caso. Si crede che la legge divina è abolita, che Cristo è venuto a compierla al nostro posto, mentre la Bibbia insegna che il peccato è giustamente la trasgressione di questa legge.

Si crede che Cristo è stato crocifisso un venerdì e che è risuscitato la domenica mattina, mentre la Bibbia rivela con grande precisione che Gesù è rimasto tre giorni e tre notti nella tomba, dal mercoledì del fine pomeriggio al sabato fine pomeriggio, come Egli aveva predetto. Se voi volete ricevere il nostro opuscolo che tratta questo soggetto, è sufficiente di chiederlo e vi sarà spedito gratuitamente.

Milioni di "cristiani" si riuniscono la domenica, mentre il quarto comandamento e gli scritti del Nuovo Testamento specificano in modo indiscutibile che il giorno di riposo è e rimane fissato al 7° giorno della settimana, il sabato.

Perché tante credenze così differenti malgrado che Cristo abbia dichiarato: "La tua Parola è verità" (Giovanni 17:17). Il profeta Isaia ha scritto: "Alla legge! Alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui alcuna aurora" (Isaia 8:20). Cioè a dire: "Consultate la Parola di Dio, la legge, consultate le testimonianze, se l'insegnamento inculcato non è corretto, non ci sarà luce per il popolo".

Se ci sono delle credenze differenti, è perché le persone sono state allevate nelle dottrine di origine pagana, perpetuate per numerosi secoli. Non hanno mai preso la cura di verificare le loro credenze con la Parola di Dio, riunendo tutti i versi biblici che si riportano sullo stesso soggetto. La maggior parte del tempo, si sono accontentati di una spiegazione su qualche versetto.

Senza averne coscienza, dei milioni di persone accettano Cristo, ma rigettano il Suo insegnamento, pur affermando di credere in Lui. Credono in Cristo, dicono loro, ma non credono alle Sue parole.

L'apostolo Paolo scrive: "Ma esaminate ogni cosa e ritenete il bene" (I Tess. 5:21). Avete voi realmente studiato la Parola di Dio, avete voi provato tutte le dottrine fondamentali alfine di determinare se siete nella verità? Molti pensano che Dio sarà indulgente al soggetto della loro negligenza e rinviano continuamente questo studio che è pertanto di una importanza primordiale per il cristiano.

Prendete la pena di riflettere alle ragioni che vi spingono a credere ciò che voi credete. Molte persone credono alla menzogna. Siete voi certi di essere nella verità? La vostra vita è conforme alla volontà di Dio? L'apostolo Giovanni ci mette in guardia: "E da questo l'abbiamo conosciuto: Se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: Io l'ho conosciuto e non osserva i suoi comandamenti, è un bugiardo, e la verità non è in lui" (I Giov. 2:3-4).

Cristo ha dichiarato: "Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; e conoscerete la verità e la verità vi farà liberi... Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio" (Giov. 8:31-32 e 47). Noi non possiamo prendere la Parola di Dio alla leggera, noi dobbiamo esaminarla e studiarla molto seriamente.

Noi incolliamo un'etichetta di "pagano" su qualcuno per la quale le mucche sono sacre. La Grande Larousse Enciclopedia definisce un pagano come qualcuno che adora dei falsi dei. Ma sapete voi che se non credete alle parole di Cristo, accettando piuttosto il contrario di ciò che Egli ha affermato, voi Lo considererete come un falso dio, come un impostore?

Se noi non crediamo a tutta la Parola di Dio, noi non riconosciamo Dio come tale. Cristo dichiara: "Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli... allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d'iniquità" (Matteo 7:21 e 23). Commettere l'iniquità, è essere senza legge, è rifiutarsi di mettere in pratica le leggi eterne della giustizia (Salmo 119:160).

Paolo aggiunge: "Fanno professione di conoscere Iddio; ma lo rinnegano con le loro opere, essendo abominevoli e ribelli, e incapaci di qualsiasi opera buona" (Tito 1:16). E' esattamente quello che noi facciamo se noi crediamo agli insegnamenti degli uomini e non a quello di Cristo. Tante persone affermano di essere cristiane, ma accettano ciecamente le dottrine pagane come l'immortalità dell'anima, la Trinità, il loro destino celeste. Esse vanno sino ad osservare tutta una serie di feste pagane invece delle feste che l'Eterno ha decretate nella Sua Parola e date per osservarle in perpetuo.

Adamo ed Eva non hanno creduto a ciò che Dio aveva loro detto. Essi si fidarono delle parole di Satana e diventarono così i primi pagani. Gesù ha dichiarato ai Giudei: "... Perché la mia parola non penetra in voi. Io vi dico quel che ho veduto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose udite dal padre vostro... Voi siete progenie del diavolo che è vostro padre .. egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità il lui. Quando parla il falso, parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. E a me che dico la verità, voi non credete? Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio" (Giov. 8:37-47).

Queste sono delle gravi parole che Cristo ci rivolge in questo versetto. Non gli si crede, non si ascoltano le Sue parole e non si mettono in pratica. Se ognuno si conformasse alla Parola di Dio, noi non troveremmo nel mondo "cristiano" tante denominazioni differenti con delle dottrine così varie, mentre tutti affermano di conformarsi con la Parola di Dio. Per altro, esse non le applicano e, per conseguenza, non riconoscono l'autorità di Dio come tale. Esse sono dunque per definizione delle chiese pagane.

Accettate voi l'insegnamento contenuto nella Bibbia? Senza nulla cambiare, senza il minimo compromesso? Chi è il ministro del vostro culto? Il suo insegnamento è conforme a tutta la Bibbia? Se non è il caso, la sua ideologia personale rischia di trascinarvi in un vicolo pericoloso come è il caso in numerose sette. Anche se voi fate parte di una chiesa, voi non dovete mai prendere per denaro contante ciò che vi insegnano. Controllate sempre quello che vi inculcano. Seguite l'esempio dei Giudei di Berea che esaminavano ogni giorno le Scritture per vedere se le cose che dicevano loro erano esatte (Atti 17:11).

E lo è lo stesso per questa emissione. Essa vi appartiene, a voi che ascoltate questi messaggi o che leggete questi testi di verificare le vostre credenze, di reagire se voi ve lo augurate e di ritornare alla Bibbia che è il fondamento di tutte le conoscenze. E' a questo effetto, che noi vi proponiamo il testo delle nostre emissioni.

Non dimenticate che Satana conosce la volontà divina. L'apostolo Giacomo scrive: "Tu credi che vi è un solo Dio, e fai bene; anche i demoni lo credono e tremano" (Giacomo 2:19). Anche i demoni credono e tremano. Credono, eppure si rifiutano di ubbidire. Conoscere la verità non è sufficiente, ma credere e ubbidire, ecco il primo passo verso la salvezza. Non vi ingannate più, non lasciatevi più sedurre, fate ciò che Giacomo vi raccomanda: "Ma siate facitori della Parola e non soltanto uditori, illudendo voi stessi" (Giacomo 1:22).